Accordo Italia- San Marino: domani l'esame della Commissione Esteri del Senato
Il passaggio nel secondo ramo del parlamento italiano, l'ultimo richiesto per l'entrata in vigore dell'accordo fra Italia e San Marino, si aprirà domani pomeriggio, alle 15 e 15, quando la Commissione Esteri affronterà il testo del provvedimento di ratifica. Nei giorni scorsi il Presidente della Commissione, Pierferdinando Casini, lo aveva annunciato nell'intervista rilasciata al nostro giornale, assicurando tempi molto brevi per l'iter a Palazzo Madama e prevedendo un dibattito senza particolari difficoltà, considerato anche l'esito unanime del voto alla Camera. Il Segretario agli Esteri, Pasquale Valentini, ne ha parlato in Consiglio Grande e Generale, ricordando il voto unanime della Camera dei Deputati, definito "un riconoscimento senza precedenti dell’attenzione e dell’importanza che il governo italiano riserva alle relazioni con San Marino. E’ un’iniezione di fiducia - ha aggiunto Valentini - per tutte le componenti del Paese che si sono rimboccate le maniche". Il responsabile della politica estera ha messo in evidenza la cose che ora rimane da fare: l'uscita dalla black list, il primo passaggio che ci si aspetta, poi l'attrazione dei vari accordi economici e per la sicurezza, che creeranno ulteriore collaborazione per la legalità e il benessere dei cittadini. Il Segretario Valentini ha assicurato l'impegno per affrontare la questione dei lavoratori frontalieri insieme alla ratifica degli accordi e l'uscita dalla black list. "Vogliamo valorizzare il loro contributo al Paese - ha dichiarato - occorre creare le condizioni perché anche sul lavoro, sia chiaro ed equo lo scambio tra i due Paesi". Annunciato un decreto per intervenire sulla cosiddetta "tassa etnica", nella convinzione che la soluzione definitiva arriverà dalla riforma tributaria. Nel video l'intervista a Pierferdinando Casini.
Sb
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