Accordo Italia-San Marino: tempi brevi per la ratifica

Un dibattito breve e pacato quello che ha segnato il primo passaggio in Commissione Esteri del Senato per la legge di Ratifica dell'accordo fra Italia e San Marino. Un testo sul quale si è deciso di chiedere i pareri delle Commissioni Bilancio e Affari Costituzionali, così come la prassi vuole per le intese bilaterali. In assenza di osservazioni il provvedimento tornerà in tempi brevi in Commissione Esteri per poi approdare in aula a Palazzo Madama per il voto finale. “Il frutto di un lavoro ben fatto e accurato – lo ha definito il relatore, lo stesso Presidente della Commissione, Pierferdinando Casini - di una lunga trattativa tra le autorità dei due paesi, le quali, grazie ad un confronto anche aspro ma sempre leale, hanno alla fine superato i tanti ostacoli e le tante battute d'arresto che l'approvazione dell'accordo ha incontrato in questi anni”. Casini ha ricordato come la conclusione di questo percorso sia un atto atteso, sottolineato il consenso tra la forze politiche e l'esito unanime della votazione alla Camera dei Deputati, auspicando un percorso analogo, per rapidità e per esito, anche al Senato. Il presidente ha messo in risalto il percorso della Repubblica, di rientro a pieno titolo nella white list delle organizzazioni internazionali, l'opportunità che la nuova legittimazione può rappresentare per San Marino ma anche per tutto il tessuto produttivo delle Marche e dell'Emilia Romagna, facilitando gli investimenti per le infrastrutture e le imprese che operano nei territori. Sottolineata la recente visita sul Titano del Commissario europeo al fisco, Semeta, che partendo proprio da San Marino – ha detto Casini - ha iniziato un giro pre-negoziale per chiedere la collaborazione fiscale a paesi vicini ed amici dell'Unione. Un riferimento specifico il relatore lo ha fatto sulla questione che riguarda i lavoratori frontalieri, invocando l'adozione in tempi rapidi della annunciata legge ordinaria per la tassazione del reddito dei lavoratori italiani occupati sul Titano. “Questa legge – ha detto – dobbiamo farla subito”. Casini ha ricordato l'impegno del suo Governo, confermato anche con il recepimento alla Camera degli ordini del giorno che si muovevano in questa direzione. “Anche in questo caso – ha detto - è necessario passare subito ai fatti”. In conclusione del suo intervento, il Presidente ha invitato la Commissione a conferirgli il mandato a riferire favorevolmente in Assemblea sul provvedimento di ratifica.

Sergio Barducci

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