Accordo in materia radiotelevisiva: l'importanza sul piano politico e le prospettive per l'emittente di Stato
Durata quinquennale - rinnovo tacito di anno in anno - prevede la messa a disposizione dell'Italia di 3 delle 5 frequenze assegnate a San Marino dal Piano di Ginevra del 2006, la possibilità di estendere il bacino di utenza della San Marino RTV, la prospettiva di una programmazione mirata dell’area adriatica-balcanica per la promozione della lingua italiana e dell’immagine dei rispettivi Paesi, l’istituzione di una Commissione Mista per monitorare l’esecuzione dell’accordo ed esaminare l’andamento della collaborazione nel settore radio televisivo, nonché il pagamento di un contributo annuo alla Repubblica di San Marino di 3.098.000 euro. L'auspicio di un iter rapido di ratifica, che porterebbe continuità al finanziamento: “Risorse certe consentirebbero di lavorare a progetti pluriennali. E' un atto importante per lo sviluppo di San Marino RTV”.
Nel video, le interviste al segretario di stato agli Esteri, Pasquale Valentini e alle Telecomunicazioni, Antonella Mularoni
AS