E’ stata sottoscritta oggi a Roma, presso il Dipartimento di Pubblica Sicurezza, l’Intesa Tecnica sul rafforzamento della cooperazione di Polizia in materia di lotta alla criminalità organizzata transnazionale. L’Intesa è stata firmata, da parte sammarinese, dal Direttore dell’Ufficio Centrale Nazionale Interpol, Maurizio Faraone, e dal Vice Direttore Generale della Polizia di Stato e Direttore Centrale della Polizia Criminale, Prefetto Francesco Cirillo, e si riferisce all’operatività sancita dall’Accordo tra i due Governi sulla Cooperazione per la Prevenzione e la Repressione della Criminalità, sottoscritto a Roma il 29 febbraio 2012, già ratificato da San Marino e avviato a ratifica anche da parte italiana. Alla cerimonia era presente l’Ambasciatore di San Marino in Italia, Daniela Rotondaro.
L’Intesa si inserisce nel quadro della Convenzione delle Nazioni Unite contro la criminalità organizzata transnazionale (cosiddetta “Convenzione di Palermo”), firmata da San Marino il 12 dicembre 2000, e dei relativi protocolli aggiuntivi, e fa riferimento allo Statuto dell’OIPC-Interpol, cui San Marino ha aderito il 20 settembre 2006.
Con lo scopo di intensificare la collaborazione di polizia a livello operativo, di pianificare e sviluppare le politiche di sicurezza, essa sarà di supporto alle iniziative di carattere investigativo di reciproco interesse per i due Paesi, tese a individuare le organizzazioni criminali e a localizzare i patrimoni di provenienza illecita.
E’ prevista, in questo contesto, anche l’organizzazione di iniziative e corsi di addestramento e formazione su specifiche tecniche investigative e operative per la prevenzione e il contrasto delle attività illecite poste in essere.
L’Intesa, fortemente voluta dal Governo sammarinese, rappresenta un chiaro segnale della volontà della Repubblica di cooperare con la vicina Italia nei settori critici della sicurezza, della prevenzione e della repressione del crimine.
Comunicato stampa Segreteria di Stato Affari Esteri
L’Intesa si inserisce nel quadro della Convenzione delle Nazioni Unite contro la criminalità organizzata transnazionale (cosiddetta “Convenzione di Palermo”), firmata da San Marino il 12 dicembre 2000, e dei relativi protocolli aggiuntivi, e fa riferimento allo Statuto dell’OIPC-Interpol, cui San Marino ha aderito il 20 settembre 2006.
Con lo scopo di intensificare la collaborazione di polizia a livello operativo, di pianificare e sviluppare le politiche di sicurezza, essa sarà di supporto alle iniziative di carattere investigativo di reciproco interesse per i due Paesi, tese a individuare le organizzazioni criminali e a localizzare i patrimoni di provenienza illecita.
E’ prevista, in questo contesto, anche l’organizzazione di iniziative e corsi di addestramento e formazione su specifiche tecniche investigative e operative per la prevenzione e il contrasto delle attività illecite poste in essere.
L’Intesa, fortemente voluta dal Governo sammarinese, rappresenta un chiaro segnale della volontà della Repubblica di cooperare con la vicina Italia nei settori critici della sicurezza, della prevenzione e della repressione del crimine.
Comunicato stampa Segreteria di Stato Affari Esteri
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