Accordo sul lavoro a tempo, Lonfernini: “Insieme si può lavorare per il sistema”
Con la mediazione della Segreteria al Lavoro, sindacati e categorie economiche trovano sintesi e un nuovo clima su questioni divisive
Arriverà alla ratifica in Aula la prossima settimana, forte di una piena condivisione, dopo mesi di trattativa difficile, dove hanno però prevalso la capacità di sintesi e il fare squadra. Un accordo definito unanimemente “storico”, così come unanime viene il riconoscimento della capacità di mediazione della Segreteria al Lavoro. Soddisfatto per il risultato Teodoro Lonfernini, non solo sul piano dei contenuti - nell'equilibrio raggiunto tra esigenze di flessibilità per un sistema più competitivo e attrattivo e le tutele per i lavoratori - ma soprattutto per il senso di responsabilità e la maturità messe in campo.
“Quello che mi fa più piacere – dice Lonfernini – è presentare al paese un lavoro che ha dato prova di essere di sistema, che ha dato prova di essere maturo, di poter toccare temi in tanti casi anche divisivi con caratteri di grande unione. Da parte mia, nei confronti dei sindacati e delle categorie, è il grande ringraziamento e auspico possa essere preso ad esempio per tutti gli aspetti che riguardano il nostro Paese. Insieme si può lavorare per il sistema”.
"La Segreteria al Lavoro – riconosce il Segretario USL, Francesca Busignani – ha saputo ascoltare e ha vinto l'ottica del confronto su quella dello scontro”. “La concertazione è stata dura – ammette il Segretario Cdls, Gianluca Montanari - e il buon risultato va ad elevare ancora di più il livello di relazioni. “Un modello – aggiunge il Segretario Csdl Enzo Merlini – che rappresenta anche un buon biglietto da visita davanti agli investitori”, e insiste sul ruolo di mediatore del Segretario Lonfernini come chiave per sbloccare la trattativa: “Quando ha detto 'adesso basta, io vado avanti lo stesso', ci ha costretti a limare le divergenze”. Partivamo da distanze notevoli – ammette il Segretario Unas, Pio Ugolini – quindi il risultato vale di più”. Ed è la Presidente USC, Marina Urbinati ad auspicare sia "l'inizio di un percorso di avvicinamento e un metodo da replicare anche su altri tavoli”. “Non era scontato – rimarca il presidente USOT, Rossano Ercolani – abbiamo tutti rinunciato a qualcosa per il bene comune”. “Per quanto riguarda il lavoro interinale – rileva il Direttore Generale OSLA, Michele Andreini - mi sento di dire che grossi passi avanti non sono stati fatti. Al contrario, però, sul tempo determinato sono stati raggiunti dei risultati importanti sia per datori di lavoro che per lavoratori”. Sono stati fatti degli interventi, aggiustamenti, dei correttivi importanti - osserva il Segretario Generale ANIS, William Vagnini - che hanno fatto in modo di rendere questi strumenti più adeguati a quella che è l'operatività quotidiana e delle imprese”
Nel video le interviste al Segretario al Lavoro, Teodoro Lonfernini; al Direttore Generale OSLA, Michele Andreini e al Segretario Generale Anis, William Vagnini
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