Un'opportunità da cogliere, pur difendendo le nostre peculiarità. Con l'associazione all'Unione Europea nulla sarà più come prima, l'accordo porterà trasformazioni radicali nella vita di tutti noi. Quali sono i vantaggi? Valentini risponde con un'altra domanda: ricordate quando eravamo in Black list? È isolamento. Importantissima la fase negoziale, che va gestita nel migliore dei modi. “Bisogna arrivare preparati al tavolo delle trattative – dice Teodoro Lonfernini. Ribadisce Denise Bronzetti: si dovrà lavorare sulla possibilità di deroghe per alcuni settori strategici. Tutti concordano sul fatto che il paese non possa permettersi di spalancare le porte, aprendo alle residenze senza limiti, lo impongono le sue piccole dimensioni. Delle 4 libertà, quella considerata più delicata anche dal Capogruppo del PSD Giovagnoli è la libera circolazione delle persone. E c'è chi, come Andrea Zafferani di Civico Dieci, non dimentica l'autonomia fiscale, sebbene non riguardi l'accordo di Associazione. Questioni che dovranno essere trattate con particolare attenzione, ma ci si aspetta che l'Unione sia sensibile su questi temi. Il problema saranno le riforme che dovremo fare per stare dentro l'Europa, come quella delle imposte indirette – rileva il Segretario socialista Simone Celli. Una novità, emersa dal dibattito: i cittadini potrebbero avere l'ultima parola. Qualcuno propone che l'accordo, una volta raggiunto, venga sottoposto a referendum confermativo. Un'idea condivisa, su cui lo stesso Segretario Valentini si dichiara disposto a ragionare, anche se si tratta di un passaggio che avverrà tra qualche anno, non sarà sicuramente in questa legislatura.
M.F
I più letti della settimana:
{{title}}
Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy. Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy