Accordo UE: per il Segretario Beccari "ci può essere la prospettiva di chiudere in tempi ragionevoli"
Telefonata con il nuovo caponegoziatore del Seae e della Commissione Ue, l'Italiano Stefano Sannino. Ai primi di luglio nuova tornata negoziale. Domani se ne parlerà in Commissione Esteri
“E' necessario sicuramente un allineamento sulle informazioni – dichiara il Segretario agli Esteri Luca Beccari – Verrà impostata una prima linea negoziale che poggerà su ciò che è stato fino ad oggi e terrà conto degli orientamenti della nuova maggioranza”. Dunque domani sarà un appuntamento importante in commissione esteri perché determinerà la linea di San Marino alla ripresa dei negoziati con Bruxelles che è prevista a breve: “Sarà nei primi giorni di luglio. Intanto – prosegue Beccari - ho già avuto un colloquio telefonico col nuovo caponegoziatore del Seae e della Commissione Europea Stefano Sannino. Abbiamo parlato degli aspetti di approccio più generali legati al negoziato. La prossima tornata, su nostra proposta, con ogni probabilità, tenderà a chiudere quegli allegati della parte bilaterale che avevano già avuto sostanzialmente un vaglio positivo ed erano considerati privi di criticità per San Marino” Un nuovo caponegoziatore italiano: un fattore che potrebbe giocare in qualche misura a favore di San Marino. Nella compagnie di Governo, soprattutto da parte del Psd, è stata più volte evocata, tuttavia, l'opzione di tentare l'adesione e diventare paese membro. L'associazione è dunque ancora la strada privilegiata? “Dobbiamo continuare ad essere ancora un po' il paese traino per questo accordo - conclude Beccari - Alcuni eventi hanno rallentato la trattativa ma credo che la prospettiva di chiudere in tempi ragionevoli ci possa essere”.