Venerdì scorso il Segretario di Stato agli Esteri Beccari e il Primo Ministro andorrano Espot hanno avuto un dialogo in videoconferenza concordando una maggiore collaborazione per essere più forti e raggiungere nei prossimi mesi il migliore accordo possibile per i due paesi, con l'Ue. I due leader si sono scambiati opinioni sulle questioni più importanti ancora da negoziare, come i servizi finanziari, e hanno concordato, in una nota congiunta, sulla necessità che i team negoziali dei due paesi continuino a lavorare in modo coordinato per affrontare le specifiche questioni comuni ancora aperte e concludere il negoziato entro i prossimi mesi.
Quale la linea rossa condivisa da Andorra e San Marino sul protocollo dei servizi finanziari?
“È quella – risponde Beccari – di far sì che ci sia un approccio graduale, che tenga conto delle nostre caratteristiche e che non crei elementi di concorrenza svantaggiosi, per noi. Siamo di fronte alla necessità di adeguare il nostro sistema a quello europeo, anche se molto lavoro è già stato fatto. L'integrazione dei tre mercati deve essere fatta in modo che ci siano le condizioni di competere con le realtà europee. È una posizione che abbiamo avuto fin dall'inizio ed è la filosofia generale di molte parti dell'accordo”. Sul tema del negoziato Beccari, nel pomeriggio, è stato intervistato dalla tv pubblica andorrana e venerdì prossimo rivedrà Espot a Granada in occasione della riunione della Comunità Politica Europea. Per la prossima settimana, intanto, in agenda un nuovo round negoziale con la Commissione Ue e sul tavolo ci sarà proprio l'allegato sui servizi finanziari che, nel round precedente, era stato solo presentato da Bruxelles, senza entrare nel vivo della trattativa.
Nel video l'intervista al Segretario di Stato agli Affari Esteri Luca Beccari
Leggi la nota della Segreteria di Stato Affari Esteri