Adesso.sm replica ad Anis: "Condivisione su riforme, ma no a strumentalizzazioni"
“Abbassare i toni, riforme urgenti”. Lo chiedeva l'Anis che pochi giorni fa è tornata ad esprimersi contro governo e maggioranza e sono proprio le stesse direttrici, le stesse priorità invocate da Adesso.sm nel rispondere agli Industriali. Condivisa in primo luogo l'urgenza di portare a compimento le riforme, la maggioranza conferma l'impegno: “recuperare i ritardi accumulati sulla scia di tante emergenze da affrontare e in un clima non sempre collaborativo. E' il momento delle soluzioni, possibilmente condivise”, dice poi Adesso.sm indicando il metodo: “Scegliamo il terreno del confronto, compreso il recepimento di eventuali critiche, ma – specifica - non accettiamo strumentalizzazioni”. Non senza lanciare un paio di stoccate ad Anis, rifiuta che si accrediti a “questo governo la volontà di fare di San Marino la 'capitale delle criptovalute', l'uso delle quali è espressamente escluso dalla bozza di normativa che andrà invece a regolare strumenti quali il sistema di certificazione blockchain. Adesso.sm si dice poi sorpresa dalle accuse di fomentare lo scontro in Tribunale, parlando di “visione distorta della realtà” e - appellandosi a chi ha cuore la stabilità del sistema finanziario ed economico e la credibilità delle istituzioni - chiede si facciano commenti solo “quando le sentenze siano definitive”. Appello, ancora, a fermare “il vortice qualunquistico”, lasciando lavorare le istituzioni con fiducia e perché “ognuno operi nel proprio ambito di competenza”. Chiude poi sull'ipotesi di elezioni anticipate: “Ora è il momento delle scelte, non di una campagna elettorale costruita sulla logica del 'tanto peggio, tanto meglio'”.