Il parlamentino democristiano concede il via libera alla collaborazione con il Partito dei Socialisti e dei Democratici. E' stata approvata all’unanimità la relazione del Segretario Politico, Pier Marino Menicucci, che richiamandosi al realismo politico, aveva indicato un governo con l’ex alleato come l’unica strada percorribile, l’unica soluzione possibile visto l’esito delle elezioni. Non la riedizione del governo straordinario, ma una nuova alleanza basata su programmi e progetti precisi. Per la DC ci sono punti irrinunciabili, sui quali il confronto si aprirà subito al momento delle consultazioni e su questi ci si intende muovere per la prossima legislatura. Argomenti che saranno oggetto di discussione in un altro importante appuntamento che attende i democristiani: la riunione della direzione del partito che si terrà la prossima settimana. In quell’occasione saranno messi a punto tutti gli argomenti ritenuti fondamentali e sui quali la DC andrà a verificare le condivisioni. Votata dal parlamentino democristiano anche la delegazione che dovrà condurre le trattative per la formazione del nuovo governo. Oltre al Segretario Politico, Menicucci, ne faranno parte il Presidente, Edda Ceccoli, il Capogruppo uscente, Claudio Podeschi, il vice segretario, Marco Gatti, il Presidente dei Giovani Democristiani, Jerome Cellarosi, il capo delegazione uscente del Governo, Pier Marino Mularoni, il segretario di Stato Rosa Zafferani e poi Gabriele Gatti e Luigi Mazza.
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