Una azienda solida in un Castello, come quello di Chiesanuova, dove le attività produttive vanno difese ed incentivate. Investimenti importanti per Alutitan: 18 milioni di euro complessivi, per 13 milioni sostenuti con la misura del credito agevolato, i restanti 5 a carico dell'impresa. Ancora, una serie di incentivi, fra i quali la possibilità di detassazione degli utili reinvestiti. Forte l'impegno anche sul fronte occupazionale: 40 assunzioni dal 2021 al 2024, per il 50% dovranno essere dipendenti sammarinesi o residenti. Misure fissate nella convenzione economico-finanziaria all'attenzione del Congresso di Stato, mediante delibera, e quanto prima, il passaggio in Consiglio Grande e Generale per l'approvazione.
Lo scorso agosto, la variante al prg per la conversione d'uso dei terreni sui quali ampliare l'attività. E ora, accanto alla convezione economica, anche quella urbanistica in seno alla Segreteria al Territorio: prevede la realizzazione di una rotonda adiacente gli stabilimenti e – su richiesta della stessa della Giunta – la realizzazione di un marciapiede. Dal segretario all'Industria Andrea Zafferani il messaggio politico: “Piena volontà di portare sviluppo, massimo sostegno alle imprese che investono”. Ammette ritardi nel provvedimento, “perché i tempi della burocrazia non sempre coincidono con i tempi delle imprese” e torna a sottolineare “l'impegno importante da parte dello Stato, che serve anche a compensare il gap di competitività – aggiunge – generato da un costo del credito ancora eccessivo a San Marino e per il quale serviranno soluzioni strutturali”.
Alutitan si allarga: credito agevolato per 13 milioni di euro
In Congresso la delibera per la convenzione economico-finanziaria a sostegno del progetto di investimento, per complessivi 18 milioni. Previste 40 assunzioni, dal 2021 al 2014, per il 50% sammarinesi o residenti
18 giu 2019
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