Ambasciatore russo Paramonov: "Nessuna chiusura di Mosca a qualsiasi tipo di negoziato serio”
Il nuovo rappresentante diplomatico della Federazione Russa, ieri sul Titano per l'insediamento della Reggenza, parla anche dei rapporti bilaterali con San Marino: "Ci teniamo tanto"
"Nessuna chiusura di Mosca a qualsiasi tipo di “negoziato serio” alla ricerca di una soluzione al conflitto in Ucraina". Così il nuovo Ambasciatore della Federazione Russa a San Marino, Alexey Paramonov, ieri sul Titano per partecipare alla cerimonia di insediamento dei Capitani Reggenti. Il diplomatico, che ha presentato le lettere credenziali alla Reggenza lo scorso 5 settembre, non vede una rapida cessazione delle ostilità con l'Ucraina. "Adesso - dice - la situazione, come sapete, rimane abbastanza incerta. Apprezziamo moltissimo - dice ai microfoni di Rtv - diverse iniziative che sono avanzate sia dai Paesi africani, dalla Cina e dalla Santa Sede, che hanno deciso a loro modo, di contribuire alla ricerca di una soluzione al conflitto. Ribadisco, - aggiunge - che non c'è stata alcuna chiusura della Russia a qualsiasi tipo di negoziato serio e reciprocamente accettabile".
Alexey Paramonov parla anche dei rapporti bilaterali con San Marino: proprio nel 2023 ricorre il 30° anniversario dello stabilimento delle relazioni diplomatiche tra i due Paesi. "Al rapporto con San Marino teniamo molto - sottolinea - Abbiamo accumulato in 30 anni un potenziale abbastanza importante nei vari settori, soprattutto economico. Manteniamo i rapporti per volontà di entrambi i Paesi. Ci sono buone intenzioni - conclude - di sviluppare questo dialogo e di valutare la possibilità di fare cose concrete".
Nel video l'intervista a Alexey Paramonov
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