Ancora polemiche tra PSD e Zona Franca
Il clima in casa dei socialisti e democratici non è da resa dei conti, ma un chiarimento appare quanto mai necessario. Da capire, cioè, se si tratti di una turbolenza passeggera, uno strappo che possa in qualche modo essere ricucito o se invece le distanze siano così marcate da risultare incolmabili. E allora, in questo caso, le scelte potrebbero essere anche drastiche. Una questione, che potrebbe diventare la prima di cui si occuperà l’osservatorio del patto politico, il nuovo organismo creato in occasione del Congresso di unificazione, incaricato proprio di valutare la rispondenza del comportamento dei singoli componenti ai deliberati congressuali. Questa sera Morganti e Chiaruzzi dovrebbero incontrare la corrente di Zona Franca, non si sa se in via ufficiale o ufficiosa. Secondo indiscrezioni il Presidente sembrerebbe intenzionato a chiedere lo scioglimento della corrente: dalle risposte di Francesca Michelotti e Compagni potrebbero dipendere i rapporti futuri.
Lunedì sera, intanto, la segreteria del PSD tornerà a riunirsi: fra i temi all’ordine del giorno è facile presumere ci sarà anche la valutazione politica delle tensioni con Zona Franca.