L'Anis chiede precisi impegni al governo

L'Anis chiede precisi impegni al governo.
Piuttosto che di piano anticrisi il governo preferisce parlare di piano di sviluppo. Importante, per uscire dalla situazione determinata dalla sfavorevole congiuntura economica globale, è rilanciare il sistema sammarinese, aumentarne l’appeal e la competitività, favorire gli investimenti.
Il momento è critico, è inutile nasconderlo, e la delegazione dell’Assoindustria lo ha detto a chiare lettere. Le previsioni per il 2009 sono pesantissime, la produzione industriale con un segno meno vicino al 40%, il ricorso alla cassa integrazione in impennata.
All’esecutivo chiesti impegni precisi per affrontare la situazione, sostenere il sistema economico in questa fase, gettare le basi per quello sviluppo da tutti auspicato. L’esecutivo, hanno riconosciuto gli imprenditori, ha dimostrato interessanti aperture, si deve lavorare insieme nella massima condivisione.
Un colloquio che ha toccato i diversi nodi che attraversano l’economia, compreso lo stato del sistema bancario, alla luce delle nuove interpretazioni, i rapporti con l’Italia, le norme antiriciclaggio. Evidenziati i punti critici del passato ma l’imperativo, per l’esecutivo, è guardare avanti.

Sergio Barducci

I più letti della settimana:

Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy.
Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy