Si riuniranno in tempi rapidi gli organismi di Alleanza Popolare, chiamati a scegliere un nuovo leader dopo le dimissioni di Alberto Selva dall’incarico di coordinatore. Nessun conflitto e nessun contrasto. L’uscita di scena di Selva è dovuta solo a ragioni di carattere professionale. Una decisione sofferta la sua, anche dolorosa, come ha dichiarato a caldo. Affetto e riconoscenza gli sono stati manifestati dai vertici e dagli esponenti di base del movimento. Nessuna indiscrezione sul suo possibile sostituto; ogni congettura o indiscrezione sarebbe priva di ogni fondamento: un candidato ufficiale ancora non esiste. In ballo ci sono diverse questioni che riguardano la politica e gli equilibri interni alla maggioranza. “Il momento è delicato – evidenzia il Capogruppo, Roberto Giorgetti – anche per questa ragione l’avvicendamento alla guida del movimento dovrà avvenire in tempi molto rapidi”. La decisione spetta agli organismi di Ap, che già prima di Natale saranno chiamati a pronunciarsi, come prevede lo Statuto. Presto quindi la convocazione dell’assemblea e in primavera, con tutta probabilità, una conferenza politico-programmatica che delinei ulteriormente i binari politici su cui Alleanza Popolare intende muoversi anche in futuro.
Sergio Barducci
Sergio Barducci
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