Aperti i negoziati diretti tra israeliani e palestinesi. La Clinton: "Un passo importante"
I leader hanno riconosciuto che per fermare la guerra serviranno passi avanti da entrambe le parti. Le richieste sul tavolo sono chiare: per arrivare a una tregua stabile l’Anp vuole la fine dell’embargo contro la Striscia di Gaza e l’impegno israeliano a porre fine alla costruzione degli insediamenti in Cisgiordania; Netanyahu ha parlato invece di riconoscimento reciproco dei due Stati e di “sicurezza” come elemento imprescindibile per un accordo. “Dovete riconoscere lo Stato di Israele come stato del popolo ebraico, come noi il vostro”.