Appello Psd: "Superamento di questo Esecutivo per sospendere le ostilità e lavorare attorno a pochi temi strategici"
Per quanto lodevole come iniziativa, considerato pressoché vano, nella sostanza, il tentativo messo in atto da Abs con il Comitato strategico, causa l'impossibilità per gli stessi promotori di trovare “chi possa presiedere – si è detto - un tavolo così decisivo per il paese e su argomenti che non competono l’ambito bancario-finanziario”. Psd e Csu concordano sul fatto che le riforme siano inevitabili, “e deve essere consentito – aggiungono - ad ogni rappresentanza di poter svolgere il proprio ruolo”, senza ritrovarsi a giochi fatti.
Rilievi mossi da Gerardo Giovagnoli e Andrea Belluzzi ai rappresentanti di Repubblica Futura, prima forza di maggioranza incontrata in questo giro di consultazioni, nell'ambito di uno scambio franco sì, ma che non ha trovato l'auspicata convergenza di vedute. Dito puntato sulla posizione giudicata “incoerente” degli esponenti di RF, ex Alleanza Popolare, già al governo con il PSD nella scorsa legislatura, “per aver dimenticato – accusano - anche quanto di buono fatto, prolungando tuttora la campagna elettorale su argomenti propagandistici”. Roger Zavoli e Nicola Selva dal canto loro confermano la difficoltà di portare avanti un confronto, che al momento appare senza via d'uscita, ma difendono la strategia finora intrapresa, dettata - sostengono - da condizioni economiche che richiedono azioni decise.