Assemblea Parlamentare COE, Stefanelli: "Iniziative comuni contro il fenomeni dei bambini fantasma"

“Una comunità che non protegge i più deboli, come i bambini, non ha un presente, nemmeno avrà un futuro”. La tutela dell'infanzia come imperativo per una comunità e come priorità nell'agenda politica di uno stato. Parte da qui il capo-delegazione Lorella Stefanelli nell'intervenire sul tema all'ordine del giorno dell'Assemblea: proposte e iniziative contro l'ipersessualizzazione dei bambini. “Eccessiva esposizione mediatica – dice – eccessivo ricorso nella pubblicità, mostrando corpi acerbi di bambini, con una ricerca estetica e atteggiamenti propri degli adulti, offrendoli in pasto a menti morbose e malate”. Allarga il problema, sollecitando l'assemblea e chiedendo una campagna di sensibilizzazione su un altro fenomeno: i bambini che non esistono, i cosiddetti “bambini fantasma”. 51 milioni di bimbi all'anno – due su tre sono nell'Africa sub-sahariana – non registrati all'anagrafe, per ignoranza o povertà delle famiglie. Invisibili e ancor più vulnerabili allo sfruttamento, abusi, prostituzione, lavoro minorile, reclutamento nelle forze armate, bambini-soldato.
Alla vigilia della Brexit, interviene a Strasburgo il premier greco Tsipras: riflessioni a tutto campo sulla situazione della Grecia e sul ruolo dell'Europa che – ha detto - “deve ritrovare le proprie radici nella solidarietà”.
Dal capo delegazione Stefanelli l'intervento anche nello spazio-domande durante l'audizione del Presidente di turno estone, Marina Kaljurand, sui rischi e le difficoltà nell'adozione del sistema di voto elettronico.

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