Assestamento di bilancio e indebitamento, Libera: “Mancata condivisione su un passaggio epocale”
In video-Conferenza stampa Libera riflette sull'assestamento di bilancio, in particolare, sull'indebitamento da 500 milioni di euro. “Un passaggio epocale, che sta passando in sordina sulla testa dei sammarinesi, per 20mila euro a testa, neonati inclusi”. Da Alessandro Bevitori il richiamo alla condivisione e alla trasparenza, nonché la denuncia della mancanza di un progetto-Paese e rispetto a come il finanziamento verrà impiegato. Mancanza di un progetto-Paese: per Eva Guidi è una delle tre precondizioni all'indebitamento, insieme alla sostenibilità legata alle riforme e alla modalità di acquisizione del debito perché possa garantire autonomia alla Repubblica. “Elementi – dice la Guidi - che nel progetto di legge non sono così evidente: manca, soprattutto, il riferimento alle riforme e alla sostenibilità”, tornando a chiedere che il debito non sia utilizzato per coprire la spesa corrente, ma funzionale al rilancio dell'economia. “Scelta epocale - ribadisce Matteo Ciacci – per la quale abbiamo proposto che ogni euro speso nell'ambito dell'indebitamento estero debba essere vagliato dal Consiglio Grande e Generale”. Condivisione, dunque, ma anche due incognite: “dove reperire liquidità – chiede Ciacci – visto che ancora non c'è chiarezza; poi, come investirla”. E lancia la proposta di una commissione congiunta finanze ed esteri, per confrontarsi. Da Marica Montemaggi la promessa di un ruolo – come gruppo consiliare di opposizione – di vigilanza e monitoraggio, “ruolo sempre più attivo” nel controllo, per poi aggiornare la collettività.