Associazione all'Ue: "Siamo al 65% del percorso"
E' la stima del professor Roberto Baratta, consulente del Governo nel negoziato con Bruxelles. Il Segretario Beccari fiducioso sulla definizione del testo entro il 2023. Prima riunione della Commissione Mista
Nella sessione mattutina della prima riunione della Commissione Mista per la valorizzazione del negoziato in corso sull'accordo di Associazione con l'Unione Europea, a cui partecipano tutte le formazioni politiche e tutte le parti sociali, il Segretario di Stato agli Esteri Luca Beccari e il consulente del Governo sammarinese Roberto Baratta hanno illustrato gli aspetti generali della cornice istituzionale che dovrà essere definita con la Commissione Ue e con Monaco ed Andorra.
Si tratta quindi di principi ed obiettivi ma anche del recepimento dell''acquis communautaire' e delle quattro libertà fondamentali per poi poter accedere al mercato unico. Mentre sul Protocollo Paese, che i tre microstati trattano a livello bilaterale con la Commissione Ue, gli incontri proseguono a ritmo regolare, il negoziato a quattro sulla cornice istituzionale è – sostanzialmente - fermo dall'estate del 2019, anche a causa della pandemia, e verrà ripreso nei mesi finali prima della possibile firma, auspicata, sia dalla Commissione che dal Governo di San Marino, entro il 2023.
Ma nel complesso a che punto siamo, se immaginassimo che il tragitto fosse di 100 km? Secondo il professor Baratta siamo al 60-65esimo km mentre le maggiori difficoltà nella trattativa dipendono dalla natura disomogenea di San Marino, Monaco e Andorra. La riunione della Commissione Mista proseguirà nel pomeriggio quando l'attenzione verrà concentrata sul Protocollo Paese e i 25 allegati inerenti ciascuno, un aspetto specifico.
Sentiamo Roberto Baratta, consulente e Luca Beccari, Segretario di Stato agli Affari Esteri
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