Attentato Parigi, Marco Podeschi (Upr): "Il Paese cooperi nella lotta contro il terrorismo "
12 persone uccise, 8 ferite sono il bilancio di un atto vile, scientificamente pianificato per colpire un simbolo della libertà di stampa e di opinione e una repubblica che per cultura e storia ha sempre difeso la libertà di espressione e democrazia.
I giornalisti, vignettisti e gli agenti di sicurezza assassinati sono le vittime di una violenza cieca animata dall’obbiettivo di alimentare odio fra persone di diversa religione.
L’idea in cui la satira deve essere punita con la violenza, fino all’atto estremo di eliminare fisicamente i creatori delle vignette di Charlie Hebdo, è inaccettabile e contraria a ogni senso di umanità.
Unione per la Repubblica condanna con fermezza quanto accaduto, esprime solidarietà alle famiglie delle vittime, manifesta vicinanza al popolo della Repubblica di Francia.
Quanto accaduto ieri a Parigi cambierà probabilmente le nostre vite ma non dobbiamo farci intimidire dalla violenza e permettere di soffocare la libertà di espressione e di opinione.
In gioco ci sono le basi delle democrazia, l’idea di libertà su cui l’intera comunità internazionale snoda delicate relazioni fra stati, culture, religioni.
L’auspicio è che le istituzioni della Repubblica di San Marino si facciano portatrici nelle sedi internazionali di questo messaggio e assicurano parimenti ogni misura affinché il paese cooperi nella lotta contro il terrorismo internazionale.
Quanto accaduto deve intensificare ogni sforzo possibile per garantire la libertà di espressione e di civile convivenza fra persone di diverse culture e credo religioso.
E’ la base della democrazia è il senso della civile convivenza fra persone di diversa religione, cultura.
JE SUIS CHARLIE.
Comunicato stampa Marco Podeschi, Presidente Unione per la Repubblica