Attivata l’azione diplomatica per favorire il dialogo diretto con i nuovi ministri del Governo Monti
Il Governo sammarinese preferisce non personalizzare ma conferma il nuovo clima respirato già al tavolo tecnico del 14 novembre scorso. Adesso però si deve passare ai fatti, si deve cioè tramutare questa disponibilità nella stipula degli accordi. “E’ stato positivo - fa notare il Segretario alle Finanze, Pasquale Valentini - aver tirato la somma delle cose fatte, in linea con le richieste dell’Europea e quelle emerse nelle relazioni fra i due Stati. Si è preso atto dei progressi di San Marino, la Guardia di Finanza ha apprezzato la collaborazione con il CLO, l’ufficio centrale di collegamento, ognuno ha dato atto dell’impegno sammarinese. Adesso – aggiunge Valentini – si deve passare all’atto politico”. Il nuovo inquilino della Farnesina conosce bene la Repubblica di San Marino; le autorità sammarinesi hanno più volte parlato con Giulio Terzi di Sant’Agata, nella sua precedente veste di ambasciatore, e questo lascia ben sperare in una auspicabile accelerazione.
Sergio Barducci