Gli auguri di Buon Natale dei Capitani Reggenti
Anche quest’anno, come già fatto dai Colleghi che ci hanno preceduto, sostituiamo i tradizionali biglietti augurali con un messaggio televisivo, destinando la cifra, che sarebbe stata impegnata per questi, ad una iniziativa di solidarietà, oggi in favore dei profughi della città congolese di Goma, nella quale, da oltre un mese, sopravvivono tra grandi difficoltà le popolazioni disperate di quella terra colpita da un nuovo conflitto.
Il ricavato di questa e altre iniziative saranno inviate direttamente al nostro connazionale, Padre Claudio Marcellino Forcellini, che da oltre 38 anni vive e porta la sua opera missionaria nella Repubblica Democratica del Congo; lui stesso, con la consueta, impagabile solerzia si preoccuperà di distribuire i beni necessari, con particolare attenzione a quanto è indispensabile per la sopravvivenza dei tanti bambini che vivono nei campi profughi.
Siamo certi che questo nostro modesto gesto di solidarietà verrà apprezzato da tutti i concittadini, perché nel nostro Paese, non solo in occasione del Natale, tante persone si impegnano e collaborano per garantire, in modi diversi, il sostegno a chi, vicino o lontano, si trova in difficoltà.
Ne abbiamo avuto una dimostrazione diretta in occasione delle visite augurali che, per tradizione la Reggenza compie nelle scuole e nelle strutture assistenziali della Repubblica. Abbiamo potuto constatare, con compiacimento, che sono sempre di più le persone, gli Enti e le Istituzioni che si occupano, direttamente o indirettamente, di chi si trova in difficoltà.
Nelle scuole, in particolare, incoraggiati dall’insegnamento dei docenti e dall’aiuto dei genitori, i nostri ragazzi, dai più piccoli della Scuola dell’Infanzia a quelli più grandi, hanno lavorato e collaborato per sostenere progetti di solidarietà. A loro ci siamo voluti affiancare devolvendo una cifra simbolica da parte della Reggenza per supportare le diverse iniziative.
Il Natale, in questo modo, recupera il suo originale messaggio di pace e altruismo che il consumismo sfrenato della nostra epoca sembrava avere cancellato.
Viviamo un momento delicato a causa di una recessione economica che si annuncia difficile in tutto il mondo occidentale, cui si aggiungono i problemi di guerre e una, spesso tormentata, convivenza per tante popolazioni; i valori della solidarietà, se così condivisi dalla nostra piccola comunità, potranno aiutarci a superare questo momento critico e farci ritrovare il senso profondo della nostra umanità.
Auguriamo a tutti un lieto, felice Natale, con l’auspicio che questa dolce festività porti a ciascuno il suo messaggio di amore e serenità, restituendo armonia e fiducia soprattutto a coloro che vivono momenti di disagio o sofferenza.
Buon Natale!