In aula legge sullo sviluppo e disciplina sulla responsabilità medica
Provvedimento atteso che arriverà in aula già a maggio, quando in prima lettura approderà anche la legge per lo sviluppo. Dopo il confronto serrato con le parti di questi ultimi giorni, il segretario al Lavoro Zafferani torna sulla duplice finalità: togliere burocrazia per attrarre investimenti, quindi, lavoro; promuovere l'occupazione interna. Ricapitola alcuni capisaldo: assunzioni nominative, per residenti e non, su una logica di mercato e non più di precedenza, dando però benefici alle imprese che incrementano l'occupazione di sammarinesi o residenti. Parificazione di trattamento che dovrà essere ribilanciata, sulla base di una intesa con l'Italia in merito al trattamento dei frontalieri con ammortizzatori sociali.
Poi il sistema di incentivazione, a partire dalla concessione di residenze a chi investa a San Marino occupando gli interni (un decreto definirà quali settori privilegiare, concedendo residenze in maniera più snella). In quest'ottica, anche la revisione della stessa legge sugli incentivi, parificando per esempio l'assunzione fra chi gode o meno di indennità. Incentivi, poi, crescenti nel tempo, premiando le aziende che investono sui propri dipendenti.
AS