Aung San Suu Kyi potrebbe far parte del nuovo governo Birmano
La presidenza del Myanmar apre alla possibilità che San Suu Kyi - premio Nobel per la pace, leader dell'opposizione birmana e libera dal 2010 dopo anni di arresti domiciliari - possa in futuro ricoprire un ruolo nel governo, se conquisterà un seggio nelle elezioni suppletive del prossimo primo aprile, o comunque un posto di rilievo nell’amministrazione pubblica. Nell’ ottica di nuove aperture, negli ultimi mesi il governo del Myanmar ha scarcerato diverse centinaia di prigionieri politici, ma - secondo alcuni attivisti birmani riparati in Thailandia - altri mille sarebbero ancora dietro le sbarre.
I più letti della settimana:
{{title}}
Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy. Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy