Banca Centrale: disponibilità a trovare un'intesa comune
Maggioranza e opposizioni alla ricerca di una posizione condivisa sul futuro di Banca Centrale e sull'individuazione dei nuovi vertici. Oggi un incontro fra le delegazioni dei gruppi consiliari, che sembra aprire le porte ad un dialogo sereno e costruttivo. La volontà è quella di ritrovare l'unità di intenti già riscontrata in aula in occasione della nomina del Comandante della Gendarmeria. Venerdì il dibattito consiliare vedrà la discussione sulla situazione di Banca Centrale, alla luce delle ultime vicende e la necessità di individuare, in tempi rapidi, la nuova governance dell'ente di vigilanza e controllo. Nessun dubbio sulla mission dell'istituto, già tracciata nell'ordine del giorno approvato nel febbraio dello scorso anno. Gli obiettivi di Banca Centrale restano quelli, con una maggiore convinzione dell'apertura del sistema bancario e finanziario sammarinese verso l'esterno. Un processo di internazionalizzazione che tenga conto del rapporto con l'Italia e della necessità di arrivare al più presto alla sottoscrizione del tanto atteso memorandum d'intesa con Banca d'Italia. Nessuna ipotesi di candidature, oggi, nessun nome sul quale scontrarsi o cercare l'accordo. L'incontro, in un clima piuttosto disteso, è servito per concentrarsi sulla necessità di individuare i profili adatti a portare a compimento quegli obiettivi già fissati nel 2014. Le forze sedute a questo tavolo hanno colto l'invito della maggioranza e dichiarato la loro disponibilità a portare un contributo fattivo. Si vedrà in corso d'opera se le volontà di entrambe le parti si tradurranno in atti concreti. All'incontro non erano presenti gli esponenti di Rete e i tre consiglieri indipendenti.
SB
I più letti della settimana:
{{title}}
Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy. Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy