Berlusconi: "passo indietro se Monti si candida"

Berlusconi: "passo indietro se Monti si candida".

Virata di Berlusconi con le dichiarazioni fiume durante la presentazione del libro di Bruno Vespa: il Cavaliere ha lanciato l'ipotesi di rinunciare alla candidatura a palazzo Chigi nel caso in cui Mario Monti si facesse leader di una coalizione moderata, che però dovrebbe tenere insieme "tutti i moderati" compresa la Lega. Reazioni in Europa: a Strasburgo Lib-Dem a Ppe: “Espellere leader Pdl”. Ministro Finanze tedesco, Schauble: “Monti meglio del predecessore”. Reazioni anche dalla Lega sulla minaccia di far cadere le giunte di Veneto e Piemonte con il segretario Maroni che dichiara su Twitter: "Una barzelletta. Possibile sostegno della Lega a Monti? Idem. Ma chi è questo B?". Intanto sul fronte Pd la novità: i cittadini potranno scegliere i candidati. Letta: “se voto sarà il 17 febbraio, le faremo a fine dicembre”. Bersani: "vogliamo cambiare la politica". Nello stesso giorno si terranno anche le primarie Sel, ma in sedi diverse. Sul fronte delle alleanze Vendola chiude a Casini e Cesa risponde: “si svegli dalla realtà virtuale”.

Berlusconi: "passo indietro se Monti si candida"

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