Berlusconi si dice tranquillo sul caso Ruby e punta al rilancio dell’economia
“Non sono per niente preoccupato”. Ha usato 5 parole, il Cavaliere, per liquidare chi chiedeva un commento in merito al rinvio a giudizio immediato sul caso Ruby; per il resto si è soffermato - insieme a Tremonti - sulle misure di rilancio dell’economia. Secondo il ministro alle finanze “è giunto il momento di guardare con maggiore respiro alla crescita”. Berlusconi, dal canto suo, si è detto “tranquillo” sulle possibilità di portare a termine la legislatura. “Presto - ha affermato - arriveremo a 325 deputati e Bossi ha assicurato l’intenzione di andare avanti con questo Governo”. Tiepida la reazione del leader del Carroccio. “Se il Governo ha i numeri va avanti - ha ribadito il Senatur ai cronisti - altrimenti è destinato a cadere”. Dall’opposizione, invece, si continuano a chiedere le dimissioni del Presidente del Consiglio. “Berlusconi non faccia il coniglio dentro la tana e affronti il suo giudice naturale” – ha detto la Finocchiaro, del Pd. Intanto l’Esecutivo incassa al Senato la fiducia sul decreto mille proroghe. 158 sì, 136 no, 4 astenuti; ma colpisce soprattutto lo sfaldamento del gruppo di Futuro e Libertà. 5 finiani non hanno partecipato al voto, un altro – Francesco Pontone – si è astenuto.
Gianmarco Morosini
I più letti della settimana:
{{title}}
Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy. Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy