Berlusconi: “Vado avanti. Il voto subito sarebbe un grande danno per il nostro paese”

“Il voto subito sarebbe un grande danno”. Ne é convinto il premier Silvio Berlusconi che torna a ribadire che il governo andrà avanti. “La Lega è un alleato leale e solido - dice - e il federalismo si farà insieme al rilancio dell'economia e del piano casa”. Novità sul fronte della squadra di governo con l'apertura nell'esecutivo a un sottosegretario della destra di Storace: ad entrare Nello Musumeci. Dopo l'alt di ieri del presidente della Repubblica al decreto sul federalismo, interviene oggi anche il ministro Brunetta secondo il quale un'eventuale fiducia sul decreto “non è un'ipotesi tecnica che abbiamo preso in considerazione”. Dall'opposizione continua la richiesta di dimissioni del premier e all'assemblea nazionale del Pd si chiede una “alleanza tra diversi” per un governo d'emergenza. Sul fronte dell'inchiesta sul caso Ruby sembra sempre più probabile la richiesta di rito immediato per Silvio Berlusconi solo per il reato di concussione. Intanto a Milano, tutto esaurito al Palasharp per la manifestazione organizzata da Libertà e Giustizia: “Dimettiti. Per un’Italia libera e giusta”. Stamani a Firenze circa 3.000 in piazza armati di pentole a difesa della dignità femminile.

s.p.

Berlusconi: “Vado avanti. Il voto subito sarebbe un grande danno per il nostro paese”

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