Il Bilancio 2014 chiude con un milione in cassa
Senza idee né sviluppo, per l'Usl, il programma economico 2016. Al di là di un leggero incremento del PIL, scrive, ciò che emerge è l’aggravarsi di una situazione già allarmante che rischia seriamente di divenire irreversibile. Leggere nero su bianco che il livello di liquidità dello Stato è inadeguato rispetto alle esigenze della gestione finanziaria, prosegue l'Usl, è l’ammissione del fallimento della politica economica posta in essere negli ultimi anni. Dal confronto con il Segretario di Stato, sottolinea la nota, non è emersa alcuna potenziale contromisura da mettere in campo se non l’accensione di un prestito presso la Cassa Depositi e Prestiti Italiana o l’emissione di Titoli di Stato sammarinesi. Ipotesi sulle quali l'Usl nutre pesanti perplessità, che testimoniano una gestione emergenziale del Paese, senza alcuna progettualità o indirizzo di sviluppo.