Bocciata la richiesta di Riforme e Libertà: nessun Consiglio straordinario

La Reggenza ha convocato i rappresentanti della coalizione Riforme e Libertà ai quali ha motivato il no alla convocazione di una seduta urgente dell’Ufficio di presidenza per discutere di una sessione straordinaria, in seduta segreta, del Consiglio Grande e Generale sulla vicenda Carisp. “La riteniamo un’occasione persa e una mancanza di attenzione verso un problema sentito dai sammarinesi”. Così l’opposizione sulla mancata convocazione di un Ufficio di presidenza urgente, subito dopo aver incontrato i Capi di Stato. Il capogruppo Psd Felici critica la mancanza di disponibilità dell’Esecutivo che dimostra di non essere sensibile e attento come il caso Carisp meriterebbe. “Dimostra l’importanza che il Governo da al Consiglio Grande e Generale – gli fa eco Ivan Foschi di Sinistra Unita – lo considera un qualcosa dove andare il meno possibile e solo per la normale amministrazione”.
La risposta del Segretario Arzilli non si è fatta attendere: “In questo momento bisogna stare molto attenti a non fare speculazioni su questa vicenda, bisogna avere gli elementi e le possibilità del caso per poter dare tutte le informazioni, perché se dobbiamo andare a fare solo polemiche, non servono a niente”. Continua: “E’ ovvio che il Congresso ha già deciso di parlarne al prossimo Consiglio Grande e Generale, dove relazionerà sulla vicenda. C’è la massima disponibilità di farlo”.

Bocciata la richiesta di Riforme e Libertà: nessun Consiglio straordinario

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