Bossi si scusa per figli, grida a complotto e chiede unità
Umberto Bossi ieri sera si è scusato piangendo con i militanti per i "danni fatti" dai figli, ma ha gridato al "complotto" contro il Carroccio e ha invocato un partito unito. Alla manifestazione dell'orgoglio leghista di Bergamo il senatur ha siglato un patto con Bobo Maroni, che ha annunciato l'anticipazione del congresso a giugno per scegliere il nuovo segretario. La platea ha chiesto le 'espulsioni', ha gridato 'chi non salta Rosy Mauro e''. La vicepresidente del Senato ha detto che non vuole dimettersi. Maroni ha risposto "ci penserà la Lega a dimetterla" e ha annunciato l'espulsione di Belsito.
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