Botta e risposta tra NpR ed Ssd
Secca replica di Noi per la Repubblica ad Rf: “Accuse che hanno dell'incredibile” - tuonano. Per Npr, “se davvero ci si vuole impegnare in una analisi critica del debito si devono indagare le ragioni che stanno all’origine del debito stesso. E qui allora sì – affermano - che il giudizio diventa impietoso. Ma non verso quelle forze politiche che si sono affacciate al governo per la prima volta soltanto pochi giorni fa, quanto, invece, verso chi ha creato le condizioni per un indebitamento insensato e subdolo, se non addirittura fraudolento. L’ex maggioranza – concludono - sembra aver dimenticato il disastro del suo operato”.
A stretto giro, sullo stesso tema, risponde anche Ssd smentendo categoricamente che il debito sia il prodotto degli ultimi tre anni. “Il problema vero – sostengono - non è quello indicato da NpR e cioè di capire come coprire il debito che verrà fatto all’estero, piuttosto quello di tracciare un percorso di riforme capace di tenere sotto controllo il debito e poterlo ripagare anche attraverso le politiche di sviluppo che possono essere adottate con l’arrivo di capitali freschi”.