Sarà una settimana impegnativa per la politica, alle prese con ben tre commissioni. Nulla di clamoroso se non fosse che le tre commissioni in questione toccano tre temi caldi, anzi roventi, che hanno già messo a dura prova i rapporti in maggioranza. Si parte dall'attesa audizione dei vertici di Banca Centrale. Sarà in seduta segreta visto la delicatezza degli argomenti in questione, ma va da sé che quello che succederà a porte chiuse inciderà non poco sugli equilibri politici. Del resto “l'affaire” Vivoli e il “j'accuse” pubblico di Valentini sono stati argomento di dibattito e scontro in Consiglio e il fatto che il Ccr sia all'oscuro di molte cose, ha avviato la riflessione sul concetto di autonomia dell'istituto e sulla necessità di un confronto con gli organi istituzionali previsti per legge. Al tutto si aggiunge un bilancio in sofferenza, l'esigenza di ragionare sulla visione dell'organizzazione interna e sugli scenari di sviluppo futuri. Urge il rilancio del sistema e c'è chi chiede, anche in maggioranza, di rivedere struttura, contrattualistica e mission.
Attesa anche l'audizione del comandante della gendarmeria. La Commissione Esteri è stata convocata il 28, 29 e 30. Naturale aspettarsi una riflessione sul tema della sicurezza. In esame anche il progetto di legge sulla regolamentazione del servizio diplomatico e consolare. Infine, il primo luglio, si riunirà la commissione sanità con l'audizione della consulta sociale e sanitaria. Tema caldissimo dopo le critiche alla dirigenza dell’Istituto per la sicurezza sociale. Atto molto forte e che ha acceso il dibattito, puntando i riflettori su tensioni interne a Bene Comune e visioni opposte sulla gestione politica dell'ente.
Attesa anche l'audizione del comandante della gendarmeria. La Commissione Esteri è stata convocata il 28, 29 e 30. Naturale aspettarsi una riflessione sul tema della sicurezza. In esame anche il progetto di legge sulla regolamentazione del servizio diplomatico e consolare. Infine, il primo luglio, si riunirà la commissione sanità con l'audizione della consulta sociale e sanitaria. Tema caldissimo dopo le critiche alla dirigenza dell’Istituto per la sicurezza sociale. Atto molto forte e che ha acceso il dibattito, puntando i riflettori su tensioni interne a Bene Comune e visioni opposte sulla gestione politica dell'ente.
Riproduzione riservata ©