C10 "sognatori concreti" e il raddoppio del contributo elettorale andrà ai Castelli
"Siamo sognatori ma non scriviamo libri dei sogni". Mimma Zavoli riassume così le proposte e i candidati messi in campo da Civico 10. Giovani, donne, imprenditrici come Eleonora Morrea che faceva parte dei tanti disoccupati e che oggi ha creato una azienda o come Valentina Bollini, 20 anni, che chiede ai giovani di mettersi in gioco ricordandogli che "sono il futuro di questo Paese". La discontinuità politica voluta da Civico 10 anche nella definizione delle alleanze ha consentito a tanti di avvicinarsi, dice Matteo Ciacci, affermando che in un Movimento le fuoriuscite e le nuove entrate sono naturali. Abbiamo in mente tante soluzioni e siamo certi, aggiunge, che lo sviluppo economico può partire anche dall'interno, supportando le nostre aziende e facendo nascere una cultura di impresa tra i giovani. San Marino è stata una realtà economica che garantiva un posto di lavoro a tutti, ricorda Luca Santolini. Oggi non è più così ma questo può diventare una opportunità. Non è vero, aggiunge Andrea Zafferani, che i programmi sono tutti uguali e che nella politica c'è solo aria fritta. Leggeteli, manda a dire ai sammarinesi, anticipando che nel programma di Adesso.sm sarà prevista anche la tempistica di realizzazione dei progetti. Intanto Civico 10 fa sapere che come ha fatto nel 2012 restituirà parte del contributo elettorale, finanziando progetti concreti nei Castelli, coinvolgendo i giovani e le Giunte.
Sonia Tura
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