Calderoli propone un patto per non andare al voto. Un vertice a tre Berlusconi, Bossi e Fini

Devono incontrarsi Berlusconi, Bossi e Fini e stipulare un patto del trampolino per rilanciare legislatura ed esecutivo. A lanciare la proposta è il ministro per la Semplificazione e coordinatore delle segreterie della Lega Roberto Calderoli. Un trampolino -insiste l'esponente del Carroccio usando questa metafora- per rilanciare la legislatura prima che sia troppo tardi. Visto che in tanti dicono di non volere il voto, io dico che se non lo si vuole allora serve un patto vero, trasparente. Sull'ipotesi di un esecutivo tecnico, Calderoli è chiaro: La Lega non ha interesse per un eventuale governo tecnico perché è impegnata a completare le riforme. Inoltre l'esponente leghista bolla come "dietrologiche" le voci di un governo Tremonti con il Carroccio in cabina di regia. A stretto giro arriva il commento del finiano Adolfo Urso: Calderoli riconosce la realtà dei fatti e il suo mi sembra un importante riconoscimento della necessità di stringere un nuovo forte patto di coalizione per andare avanti sulle riforme che servono al Paese. Urso, nel condividere la necessità di un nuovo forte patto politico tra le tutte le forze che sostengono il governo sottolinea, però, che questo può avvenire solo se c'e' un'assoluta condivisione sulle riforme da realizzare, dal federalismo fiscale alla giustizia.

Sonia Tura

Calderoli propone un patto per non andare al voto. Un vertice a tre Berlusconi, Bossi e Fini

I più letti della settimana: