Carlo Franciosi si dimette da membro del Consiglio Grande e Generale
Tira “i remi in barca”, dopo una lunga esperienza politica intensamente vissuta: Carlo Franciosi lascia il Consiglio Grande e Generale. Eletto tra le fila di Repubblica Futura alle ultime politiche, ora rassegna dimissioni irrevocabili “per raggiunti, o meglio superati – scrive – limiti di età”. Una decisione sofferta ma giusta e doverosa, la definisce, dopo aver dato per 65 anni il proprio apporto alla politica attiva “sempre in sintonia – sottolinea – con le mie radici ideali e la mia formazione culturale”. Nella lettera di dimissioni consegnata alla Reggenza non risparmia però una stoccata agli avversari politici di sempre: “Chiudo definitivamente questo impegno – scrive – con la soddisfazione di aver contribuito a sconfiggere elettoralmente, il sistema di potere che negli ultimi 30 anni ha inquinato le istituzioni e la società sammarinesi”. Poi l'auspicio che la Magistratura porti a compimento la propria opera di ripristino della giustizia. Dopodiché l'esortazione agli amici di Repubblica Futura “di proseguire nell'azione di rinnovamento per la ripresa morale ed economica del Paese”; mentre agli avversari dell'opposizione l'augurio di “fornire contributi seri e positivi, senza cedere – rimarca - ad indecorose ammucchiate”. Franciosi sarà sostituito in Aula consiliare da Pier Luigi Zanotti.
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