Cartiera e antenna: serata di dissenso per gli abitanti di Acquaviva
I residenti chiedono che l'azienda sia trasferita fuori dal centro abitato. Domandano, poi, lo stop dei lavori di installazione dell'antenna e lo spostamento della stessa in un altra zona.
I Segretari di Stato hanno declinato l'invito perché, in sintesi, hanno spiegato di aver già informato i cittadini nel dettaglio in merito alle due questioni. Il timore principale degli abitanti, sul tema 'cartiera', è il fattore ambientale, anche in vista di un co-generatore o di un depuratore. Allo stesso tempo, temono una possibile riconversione della zona con ampliamento dell'area industriale.
Altro tema che scalda gli animi è l'antenna. C'è chi si alza per difendere la scelta, spiegando che un migliore segnale porta i telefoni a produrre meno radiazioni, quindi rischi minori. A quel punto parte il botta e risposta tra pro e contro. Una delle domande è quella di avere delle microcelle e non un unico impianto.
Sul finire, in sala ci si prepara e ci si mette d'accordo per la manifestazione di oggi alle 19,30 sul Pianello.
Mauro Torresi
Nel servizio, le interviste a Lucia Tamagnini (Capitano di Castello Acquaviva) e a Loredana Mazza (abitante del Castello)