Il caso Capuano in Commissione giustizia. La politica chiede risposte al Magistrato dirigente

L'ultima riunione risale a 21 giorni fa ed ebbe, per protagonista, il Magistrato dirigente Valeria Pierfelici. Sul tavolo la relazione sullo stato della giustizia per l'anno 2016. Un incontro durato 4 ore e che ha avuto bisogno di un secondo aggiornamento. Domani, dunque, la nuova seduta, sempre con il capo del tribunale. Aldilà degli elementi definiti “corposi” che hanno caratterizzato l'ultimo incontro, è facile prevedere che la politica chiederà di fare luce su come si è svolta la perquisizione in casa dell'ormai ex direttore della Banca Centrale. Per Capuano è stata questa la goccia che ha fatto traboccare il vaso. “Si è verificata, scrive, una gravissima violazione dei miei diritti individuali”. Il Tribunale non ha mai smentito, né confermato queste affermazioni. Domani una risposta, anche se nelle segrete stanze, dovrebbe arrivare dal Magistrato dirigente. Questo mentre i malumori nei confronti di chi, in questa vicenda ha lasciato parlare solo la politica sono palesi e attraversano sia la maggioranza che l'opposizione. Vedremo cosa dirà Valeria Pierfelici, donna dal forte temperamento, alla guida del Tribunale dalla fine del 2003 e riconfermata all'unanimità nel 2015 come Magistrato dirigente. Il suo incarico scade al termine del 2020.

Sonia Tura

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