Il Presidente della Consulta dei sammarinesi residenti all’estero, Reneè Rastelli, prende le distanze dalle nuove dichiarazioni di Gloriana Casadei della comunità di Detroit, sulle quali sia Rifondazione Comunista che Alleanza Popolare e la Democrazia Cristiana, hanno espresso disappunto e ferma disapprovazione. Rastelli ha parlato proprio ieri mattina con la Reggenza, comunicando ai Capi di Stato che la posizione espressa sul San Marino Journal, il periodico delle comunità degi Stati Uniti, non è condivisa dalle Comunità e neppure dalla Consulta. “La Reggenza è la Reggenza – ha dichiarato Rastelli – rappresenta l’intero popolo sammarinese e nessuno può permettersi di offendere o attaccare. Ringrazio sia la DC che Alleanza Popolare – aggiunge il presidente della Consulta - per le rispettive prese di posizione, che hanno saputo ben distinguere tra le affermazioni di una singola persona e il diverso atteggiamento della Consulta. Rastelli ne ha parlato anche con il Consigliere Fernando Bindi, referente di Ap per la Consulta. Nei giorni scorsi Rastelli ha avuto una serie di colloqui con le forze politiche della Repubblica; incontri definiti costruttivi e sereni, in un clima fraterno, seppure con posizioni non sempre coincidenti. Un dialogo sincero e concreto. Confronti che proseguiranno anche nelle prossime settimane, in occasione della preconsulta di aprile, quando i rappresentanti di tutte le comunità incontreranno di nuovo gli esponenti delle forze politiche sammarinesi. “Il nostro intento – spiega Rastelli – è quello di ricucire uno strappo innegabile che si è manifestato nel passato, ritrovare un legame forte tra coloro che vivono all’interno e chi invece è emigrato all’estero. Questa nuova presa di posizione – aggiunge – certo non ci voleva; certe uscite rischiano di vanificare un lavoro nel quale invece noi saremo sempre impegnati”.
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