Catalogna: linea dura di Madrid, cittadini occupano i seggi. Assange, è iniziata "la prima guerra mondiale del web"

Catalogna: linea dura di Madrid, cittadini occupano i seggi. Assange, è iniziata "la prima guerra mondiale del web".
Pugno duro di Madrid alla vigilia del referendum per l'indipendenza della Catalogna. Domenica 1 ottobre 2017 "non ci sarà alcun voto", sostiene il governo Rajoy. Intanto è previsto l'arrivo di più di 10 mila agenti per blindare i seggi. Chiuso lo spazio aereo su Barcellona a voli privati e elicotteri fino a lunedì. Intanto ieri sera alcuni cittadini hanno occupato pacificamente i seggi per impedire che la polizia li chiuda, mentre un giudice spagnolo ordinava la chiusura del sito per il voto online. Circa 80 mila persone hanno assistito al comizio finale di Carles Puigdemont. "Domenica cambieremo la storia - ha detto il presidente catalano - Abbiamo già vinto".
Anche Julian Assange su Twitter fa sentire la sua voce sulla questione catalana "La prima guerra mondiale del web è iniziata in Catalogna, dove popolo e autorità locali hanno utilizzato internet per organizzare il referendum e l'intelligence spagnola ha attaccato, oscurato i network di telecomunicazione, occupato i palazzi delle compagnie telefoniche, ha censurato siti e protocolli".
"Quello che accade - continua Assange - è il più significativo conflitto tra il popolo e lo Stato dalla caduta del Muro di Berlino a oggi, ma con i metodi del 2017, Vpn, proxy, chat criptate per sorvegliare e censurare il web".



The world's first internet war has begun, in Catalonia, as the people and government use it to organize an independence referendum on Sunday and Spanish intelligence attacks, freezing telecommunications links, occupying telecoms buildings, censors 100s of sites, protocols etc.

— Julian Assange ?? (@JulianAssange) 30 settembre 2017

I più letti della settimana:

Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy.
Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy