Celli si dimette: in video il momento dell'annuncio in Commissione
Mancavano pochi minuti alle 19 quando il Segretario Celli ha ufficializzato in aula l'intenzione di presentare le dimissioni lunedì prossimo alla Reggenza. I Capi di Stato stavano assistendo ai lavori della commissione così come numerosi consiglieri non membri dell'organismo e almeno una trentina di spettatori dal loggione, tra cui esponenti del mondo del lavoro, dell'economia e della politica.
Celli ha motivato le dimissioni, nell'aria da giorni e richieste da tempo da gran parte della minoranza, parlando di una sinergica convergenza tra iniziative di Banca Centrale, azioni giudiziarie e proclami politici di opposizione. Ha parlato di ordinanze ad orologeria, attaccando frontalmente il commissario Morsiani, ma anche Banca Centrale definita una multiforme e rissosa accozzaglia capace solo di dire no” che anziché dirigere il gioco come un arbitro vi partecipa in modo pesante, talvolta sleale. “Ho resistito – ha inoltre affermato - finché il combattimento è stato alla pari, fatto dalla politica, con gli strumenti della politica. Ma come accettare che la politica venga fatta sulla carta intestata del Tribunale?” ha chiesto provocatoriamente il Segretario dimissionario.
Celli nonostante l'annuncio delle dimissioni parte oggi per Bali dove parteciperà al meeting annuale del Fondo Monetario Internazionale insieme alla Presidente di Banca Centrale Catia Tomasetti. Al rientro lunedì prossimo salirà a Palazzo dalla Reggenza e rassegnerà le dimissioni.