CGG: nel pomeriggio la prosecuzione del Comma Comunicazioni. Focus su Sanità e denatalità
Chiuso le Comunicazioni si è passati ai comma sulle nomine
Iro Belluzzi, Libera, ha sollecitato un approfondimento sull'attuale quadro internazionale; ragionando sul collocamento di San Marino: in primis riguardo la vicina Italia. Ha espresso perplessità riguardo all'intervento di questa mattina del Segretario Mularoni. Occorre comprendere che il Titano deve entrare in una logica di cooperazione in determinati settori: Sanità – entrando in rete con le Regioni limitrofe -, sistema bancario-finanziario, Tribunale. Da qui un invito a non fare “propaganda vuota”. Poi il problema inverno demografico: in un Mondo in cui siamo arrivati ad 8 miliardi di abitanti – si è chiesto - possiamo parlare di denatalità? Posto l'accento allora su processi di immigrazione in territorio per creare forza lavoro.
Matteo Rossi, PSD, ha dichiarato di condividere la necessità di entrare in una logica di rete – in ambito sanitario - con le Regioni italiane limitrofe. Sul tema della denatalità ha parlato di dati drammatici; occorre che la politica affronti il tutto in maniera differente. Non credo si possa risolvere il problema con i bonus. Si deve pensare in primis, come dichiarato dal Segretario Canti, ad una revisione della legge sulla famiglia. Focus poi sulle difficoltà che incontrano i genitori separati; e sull'importanza della delega alle politiche giovanili.
Denise Bronzetti, AR, si è innanzitutto rivolta a Iro Belluzzi sul tema denatalità, contestandone la ricetta. San Marino sul tema immigrazione ha sempre agito in modo oculato, ha rimarcato. Quanto al riferimento del Segretario Mularoni sul tema Sanità, in particolare la problematica dei pensionamenti di figure apicali. Non credo che continuare a normare prevedendo prolungamenti dell'età pensionabile possa essere la soluzione. La ricetta giusta è semmai la previsione di affiancamenti delle figure apicali – in generale nella PA – per formare i dirigenti del futuro. A San Marino vi sono persone qualificate che possono crescere. Cerchiamo di non intervenire a babbo morto ogniqualvolta si crea un problema.
Se nascono pochi figli significa limitare gli orizzonti al presente, ha dichiarato Miriam Farinelli, RF, sul problema denatalità. Negli ultimi 10 anni a San Marino la natalità si è ridotta del 50%. Ad oggi appena 85 nascite nel 2024. L'ultimo anno con un saldo positivo è stato il 2016. Un monito alla Politica, insomma; affinché il problema sia affrontato nella sua complessità. Posto l'accento anche sul clima di sfiducia fra le giovani generazioni. Creare famiglia si sta rivelando uno sforzo titanico, anche per una cultura poco amica della famiglia; con giovani donne costrette al bivio tra lavoro e maternità. Non possiamo accettare di sostituire il sogno della maternità con la carriera, il denaro, i viaggi. Chi genera un figlio e se ne prende cura lavora per la Comunità.
Luca Boschi, Libera, ha definito molto deboli e di molto facile risoluzione i rilievi mossi dalle Opposizioni riguardo il Segretario Bevitori. E' la Segreteria Istituzionale che ha il compito di effettuare queste verifiche.
Poi le dichiarazioni del Segretario Mularoni rispetto ad alcuni recenti input di Libera sulla Sanità. “Bisognerebbe smettere di dire che va tutto bene”; tutti dobbiamo lavorare per migliorare la performance del sistema socio-sanitario. Da qui la necessità di creare rapporti di rete con le realtà limitrofe. Libera non può essere accusata di millanteria, ha aggiunto Giuseppe Maria Morganti. Dobbiamo far capire che non tutte le notizie che arrivano alle Segreterie di Stato rispondano alla realtà. Ovunque andiamo sentiamo parlare delle problematicità del nostro sistema sanitario; ma non sono dovute all'ultimo Segretario di Stato, né al personale. Ribadita la necessità di cambiare al più presto il Comitato Esecutivo. Chiuso le Comunicazioni si è passati ai comma sulle nomine; a partire dai componenti della Commissione di Vigilanza.
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