CGG: via libera al Decreto sulla crisi ucraina. Clima costruttivo in Aula
Ratificato anche il Decreto che mira a prevenire l'inquietante fenomeno dell'abbandono di esche avvelenate
Circa 260 i profughi ucraini accolti fino ad ora in Repubblica. A sottolineare la risposta solidale di San Marino, Luca Beccari; in occasione della ratifica del Decreto che delinea la postura della Repubblica di fronte alla più grave crisi geopolitica degli ultimi decenni. Il trend dei flussi è in aumento, ha rimarcato il Segretario di Stato; da qui la necessità di un emendamento, per garantire condizioni di vita adeguate per chi fugge dagli orrori del conflitto. Previsto allora un tetto massimo di 300 permessi di soggiorno provvisori: limite che potrà essere incrementato, dal Congresso di Stato, fino ad un massimo del 5% su base mensile. Clima costruttivo in Aula. Interesse per un emendamento di Libera, parzialmente accolto, che sollecita sgravi per coloro che mettono a disposizione i propri immobili per accogliere i rifugiati.
Respinta invece una proposta riguardante il caro carburante: un passaggio della scontistica Smac da 15 a 30 centesimi al litro. Toccato anche il tema sanzioni; poiché quanto disposto nel decreto, ad avviso di RF, si tradurrebbe in una sorta di delega in bianco. Raggiunta infine una formula condivisa, che esclude la possibilità di disporre misure che non siano già previste dall'UE o altro Stato; prevedendo inoltre riferimenti in Commissione ogniqualvolta si decidano nuove sanzioni. Approvato anche il Decreto che mira a prevenire il fenomeno - “criminoso”, ha sottolineato il Segretario Tonnini – dell'abbandono di esche avvelenate. La norma emendata rafforza controlli e monitoraggi, mettendo a sistema gli strumenti e le realtà chiamate ad intervenire.
Approvato un odg di RETE, orientato ad un inasprimento delle pene. Paventata, dalle fila del Movimento, anche l'ipotesi che gli autori di alcuni episodi, avvenuti in passato, godessero di “appoggi”. Chi ha prove certe si faccia avanti, porteremo avanti questa denuncia: questo l'appello di Domani Motus Liberi.
Molto tecnico, poi, il dibattito che ha accompagnato la ratifica del Decreto che trasforma in Trust di Scopo la Società Veicolo Pubblico di Segregazione Fondi Pensione spa. Ricordiamo infine l'ok del Consiglio – ieri sera – al testo emendato dal Governo sulle norme anti-Covid, con un deciso allentamento delle restrizioni. Domani pomeriggio i lavori si trasferiranno dal Kursaal a Palazzo Pubblico in occasione dell'elezione dei nuovi Capitani Reggenti. Un ritorno – quello nel luogo più iconico della vita democratica sammarinese –, che tutti auspicano sia definitivo; nella speranza sia ormai alle spalle la fase più critica dell'emergenza sanitaria.
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