"Chiarimento necessario". Critici i segretari dei partiti di maggioranza dopo lo scivolone in Consiglio
Questione gravissima anche per il coordinatore di Alleanza Popolare, Nicola Renzi, che però getta acqua sul fuoco. “Sull'argomento – dichiara - potevano anche esserci problemi di coscienza, che francamente però non comprendo e non accetto, ma non monterei un caso politico su questo”. Per Renzi il problema era certamente importante ma gli appuntamenti che attendono la maggioranza nelle prossime settimane sono vitali. Le voci di dissenso in maggioranza non sono, per il coordinatore di AP, reati di lesa maestà, quando mirano a migliorare i provvedimenti e l'azione del Governo. “In questo caso però – aggiunge – si è voluto giocare su un tema importante per lanciare un messaggio politico, e questo è doppiamente grave. L'unica risposta seria – aggiunge – dopo la bocciatura dell'accordo, è andare avanti con decisione e sollecitudine sul progetto di legge”.
Sergio Barducci