Cittadinanza Attiva: incontro con la Reggenza per rimborso elettorale
Una delegazione di Cittadinanza Attiva dalla Reggenza per concordare gli ultimi dettagli sull'avvio della procedura per devolvere ai cittadini in difficoltà economica la somma di denaro a cui la coalizione ha rinunciato in campagna elettorale. Il contributo elettorale di 36mila euro di cui la coalizione Cittadinanza Attiva ha fatto a meno in occasione del voto dello scorso novembre sarà destinato, naturalmente per volontà di Civico 10 e Sinistra Unita, alle persone che in questo momento di crisi economica ne hanno particolarmente bisogno. E la Reggenza si farà garante dell'operazione. In un colloquio privato con i Capi di Stato a Palazzo Pubblico, sono stati infatti affrontati gli ultimi aspetti tecnici che consentiranno di raggiungere l'obiettivo. Per sbloccare il tutto occorre in primis una delibera congressuale nella quale si certifica la rinuncia al rimborso e un capitolo in entrata dello Stato in cui versare la somma. Già affidato alla Segreteria di Stato alle Finanze il compito di preparare la delibera che con ogni probabilità sarà emessa nel corso della prossima riunione del Congresso di Stato.
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