Il Collegio dei Garanti presenta alla Reggenza il proprio volume
Un’opera importante ha sottolineato il Segretario agli Interni Valeria Ciavatta, dal momento che proprio questa istituzione è nata in un momento di turbolenze dal punto di vista politico; tuttavia i diversi governi che si sono succeduti proprio nel 2002, hanno preso atto della sua importanza e non hanno sconfessato il tracciato avviato per giungere alla creazione del Collegio dei Garanti. Il Presidente, Augusto Barbera, ha ricordato che opera in una realtà, quella sammarinese, dove non c’è costituzione: “ Questa corte – ha aggiunto – costituisce una singolarità nell’ordinamento di un paese, una scelta dunque di coraggio”. Quello sammarinese è l’unico ordinamento che fa riferimento alla Corte Costituzionale dei diritti dell’Uomo. I Capitani Reggenti hanno poi fatto un excursus su questa istituzione, ricordando poi come di fatto siano i portavoce del Collegio, dal momento che tutte le sentenze vengono poi lette in Consiglio Grande e Generale. Il volume è stato di seguito presentato al pubblico alla sala del Castello di Domagnano.
L’istituzione del Collegio Garante ha rappresentato un passo in avanti decisivo per l’affermazione del principio costituzionale della separazione dei poteri. La pubblicità delle sue decisioni potrà quindi consentire agli studiosi di rendersi conto degli indirizzi assunti e sarà una prova per il Collegio stesso che dovrà così dimostrare la trasparente coerenza della propria giurisprudenza.