Come si lavora alla Camera dei Deputati? L'intervista ad un ex assistente parlamentare
Imparzialità, tempestività, disponibilità e flessibilità. Queste le principali caratteristiche richieste a chi lavora alla Camera dei Deputati. Ma gli assistenti parlamentari, che oggi sono poche unità in meno di 400, sanno che ne esistono almeno altre due: discrezione e riservatezza. Ad esempio riprese e foto libere sono vietate. Per riprendere servono specifiche autorizzazioni per specifici eventi in determinati luoghi. Dopo aver prestato servizio dalla metà degli anni '70 al 2009, della Camera si sa praticamente tutto. Ma la discrezione resta intatta. C'è la consapevolezza di essere una categoria di lavoratori considerati privilegiati, principalmente per l'aspetto economico, anche se tra i privilegi non c'è quello dell'orario, soprattutto quando accade qualcosa di grave. La presidenza Ingrao ha introdotto una rivoluzione, dalla fine degli anni '70: Montecitorio ha aperto le porte. Nel video l'intervista a Sergio Baiocchi (ex assistente parlamentare)
Francesca Biliotti
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