Il Comitato "spacca quorum" chiede ai cittadini di contare di più

Cambiare la legge sul referendum per mettere i paletti alla politica e non ai cittadini. E' questo l'obiettivo dei promotori del referendum che chiede l'abolizione del quorum. Una istanza propositiva, ricordano, che se approvata costringerà il Consiglio a modificare la legge. Le 500 firme previste oggi possono essere raddoppiate e, prima di sottoporre a referendum una legge fatta dal Consiglio dovrebbero passare diversi mesi per essere testata dalla popolazione. Già il Consiglio d'Europa ha dato indicazioni per abolire il quorum, sottolineano i promotori. La politica dovrebbe avere coraggio e cogliere l'occasione di rigenerarsi. Intanto incassano il sostegno di Luigi Camporesi, candidato a Sindaco di Rimini, già eletto in Consiglio Comunale per i 5 Stelle e che poi, in rotta con il suo Movimento, si è dimesso per continuare a fare politica fuori dal Palazzo. L'abolizione del quorum fa parte anche del suo programma elettorale. I referendum, ribadiscono i promotori, devono vincerli quelli che votano non quelli che si astengono.

Sonia Tura

Il Comitato "spacca quorum" chiede ai cittadini di contare di più

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