Commissione alla Camera: prosegue l'esame della manovra
La situazione economica resta grave. I mercati continuano a mostrare sfiducia per le misure disposte dal governo e per la presidente di Confindustria Marcegaglia “l’Italia è in pericolo”. “Il problema non è la manovra, ma Berlusconi”, tuona Di Pietro. E il presidente Napolitano sottolinea la necessità di una crescita economica del paese, tema che definisce “stringente e drammatico”.
Intanto infuria la polemica sulle intercettazioni telefoniche in cui Berlusconi invita il faccendiere Lavitola a non rientrare in Italia dove è ricercato. Il Pdl chiede al ministro della Giustizia un'ispezione alla procura di Napoli. Ma l’opposizione insorge: per il Pd l’iniziativa è un “tentativo di ingerenza bello e buono”; una “follia” per il finiano Bocchino. In tanti, compresa la Marcegaglia, auspicano che Berlusconi lasci per un governo di larghe intese; ma Angelino Alfano non ci sta: “se cade il governo si torna alle urne” ammonisce il segretario del Pdl.
Francesco Bongarrà